Attualità
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12/09/2009 12:29

Caro Italo ti scrivo, così mi distraggo un po’

di Giuseppe Savà

Meteo: Scicli 21°C Meteo per Ragusa

Scicli – Accade a Scicli, e dove se no? Qui dove la “macaia”, vento “di luce di follia”, per citare Paolo Conte, spira forte dal mare e fa impazzire tutti, anche i turisti.

Arriva una cartolina al Comune.

Destinatario: il cane di via Mormina Penna; “Italo”, altrimenti detto “Charlie,” altrimenti detto “Unesco”, altrimenti “Montalbano”.

Su Facebook ha un gruppo con quasi 600 fan.

E dopo la signora che gli ha spedito la cuccia da Roma, pure le cartoline, inviate alla sede comunale.

Lui, il cane, va  a messa, partecipa ai funerali e alle feste. Non ama i fuochi d’artificio, e quando li sente abbaia.

E’ fedele custode di via Mormina Penna, zona a traffico limitato, e si è meritato la medaglietta al collo del Comune per il presidio che fa della strada.

Rincorre inferocito tuttle le auto che non rispettano il divieto di accesso.

Insomma, un cittadino esemplare.

 

Peccato che sia solo un cane.

 

Charlie durante la messa

 

La cartolina indirizzata al Municipio, all’attenzione di Charlie

Il retro della cartolina. Il mittente è Vito

 

Una cartolina per Italo, il cane di via Mormina Penna ormai noto per essere fedele accompagnatore dei turisti e inflessibile custode della zona a traffico limitato.
E’ arrivata al Comune di Scicli da Tenerife, da Vito, un turista rimasto affascinato dall’intelligenza di questo animale, che per la verità vanta diversi nomi: Charlie, Unesco, Montalbano. Di certo c’è che esiste un gruppo su face book, in cui il cane ha quasi seicento amici fan.
Grande la sorpresa al Comune di Scicli quando da Tenerife è arrivata l’insolita cartolina: “Un salutone e una carezza al cane più simpatico e  bello del mondo”. Indirizzata a “Italo, cane del Comune di Scicli”. In effetti, Italo si è meritato la medaglietta che gli hanno appeso al collo, in cui si dice che proprietario del cane è proprio il Comune. Italo insegue le auto che infrangendo il codice della strada entrano in via Mormina Penna, strada pedonale, accompagna i turisti lungo il percorso delle tre chiese, partecipa ai funerali, entra in chiesa quando tutti vanno a messa e a suo modo partecipa, è presente nelle processioni religiose, ma abbaia quando ci sono i fuochi d’artificio, da lui assai poco graditi. Si comporta come un essere umano. Di lui poco si sa. Pare sia stato abbandonato, forse da un clochard, ma ha sensibilità e intelligenza fuori dal comune.
In giugno, una signora di Roma, originaria di Scicli, gli ha pure spedito in regalo la cuccia, che si trova sistemata nell’atrio del Comune.
E su Facebook si moltiplicano le attestazioni di stima, e anche i nomi con cui viene identificato. L’ultimo è “Piergiorgiogiacomo”. Forse è proprio meglio Italo. O, al limite, il più comune Charlie.