Le tariffe dei voli per Sicilia e Sardegna sono aumentate del 38,1%, un dato allarmante che ha destato l’attenzione dell’Antitrust
di Candida Battaglia

Caro voli Sicilia e Sardegna. Il Codacons, illustra i dati sul fenomeno. «In base agli ultimi dati, a giugno in Italia i prezzi dei biglietti dei voli nazionali sono rincarati del +38,1% sull’anno e del +32,1% rispetto a maggio – si legge in una nota.
Le dichiarazioni dell’Antitrust
L’Autorità Garante della Concorrenza del Mercato (AGCM) ha avviato un confronto con la Commissione europea, anche a seguito delle osservazioni ricevute dalle campagnie aeree dopo la pubblicazione del Rapporto Preliminare dell’Autorità.
Serve «maggiore trasparenza sugli algoritmi di prezzo nel trasporto aereo passeggeri» per le rotte da e per le isole maggiori italiane Sicilia e Sardegna.
Nella nota dell’Autorità si parla di un’indagine conoscitiva per approfondire la questione. L’obiettivo del confronto è di ragionare su iniziative che agevolino la comparabilità delle tariffe aeree e migliorare così il funzionamento concorrenziale dei mercati interessati.
Non solo il mese di giugno, anche per i mesi estivi di luglio e agosto si prevedono tariffe alte per le destinazioni mediterranee e in particolare la Sicilia e la Sardegna.
“Bene, ma non basta”
Va benissimo avviare un confronto anche a livello europeo, ma urgono misure che a nostro avviso si dovevano attivare mesi fa, dopo l’esito del rapporto preliminare dell’indagine conoscitiva del 26 novembre 2024″ afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
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