Attualità
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25/08/2007 00:00

Chiesa Santa Teresa, verso il ticket

di Redazione

E’ allo studio dell’amministrazione comunale l’istituzione di un ticket per l’ingresso all’interno della chiesa di santa Teresa, restaurata e chiusa perché i attesa di collaudo oltre che di custodi. Dopo il rifiuto delle cinque unità del servizio civile del progetto Marebarocco, che hanno declinato l’invito (si tratta di giovani laureati) a svolgere il ruolo di custodi, il sindaco sta valutando l’opportunità di dare in convenzione la chiesa a una cooperativa, che farebbe pagare un euro a ciascun turista che voglia visitare l’edificio di culto sconsacrato e di proprietà comunale.
Sul fronte dei servizi, non si placano, intanto, le polemiche dei giorni scorsi. Diversi turisti hanno lamentato come la Pro Loco nel mese di agosto sia clamorosamente in ferie. E diverse attività che durante l’anno s occupano di promozione culturale hanno seguito, durante le giornate di agosto, questa stessa politica. Un vero peccato, visto che il flusso turistico, per quanto diminuito, è comunque significativo, e avrebbe potuto portare soldi alle casse dell’associazionismo che avesse fatto il sacrificio dell’apertura diurna delle proprie sedi. La scelta del ticket per Santa Teresa pare orma inevitabile ed è nella logia della sostenibilità economica dei servizi turistici. Si attende intanto il riposizionamento sull’altare della chiesa della tela restaurata, intitolata appunto “L’estasi di Santa Teresa”. Il quadro è stato consegnato al Comune dalla Sovrintendenza già da qualche mese.