di Redazione
Scicli – Tranquilli.
Al semaforo si girano tutti.
Non potrebbe essere altrimenti davanti a una double Chevron che ha l’impostazione architetturale di un caccia bombardiere.
La Ds5 Hdi, duemila, 163 cavalli, ti dà la sensazione di immersione totale nel cockpit; i tasti e le funzioni sono però moltissimi e ci vuole un po’ di tempo per prendere confidenza. Le plastiche della plancia sono di ottima fattura e precisi gli accoppiamenti.
La seduta è alta e dominante sulla strada, i sedili molto comodi e ben conformati.
Motore sornione, poco brillante e timido nelle riprese. Il cambio automatico è morbido, abbastanza pronto e silenzioso. Da Ds5 è un’auto da viaggio, comoda e spaziosa, potete fare 500km e scendere come se foste appena usciti dal garage. I consumi sono tra 11 e 14 km/l. In autostrada invece a 130 km/h percorre 18km/l.
Estrosa e mai banale, con tre tetti apribili (uno sulla testa del pilota, uno sulla testa del passeggero, uno sui sedili posteriori) ha comandi sulla consolle centrale inferiore e superiore, sul tetto, come un aereo.
Sterzo leggerissimo, è un’auto non convenzionale, una valida alternativa alle tedesche dello stesso segmento.
Il modello in prova costava 36 mila euro nuovo; il km zero delle foto, 27.500 più passaggio, perchè già immatricolato, con duemila chilomentri.
E’ in prova presso Citroen Cappello, a Ragusa.
Fotoservizio Luigi Nifosì.
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