È accaduto all’ospedale infantile Regina Margherita di Torino.
di Redazione

Torino – Una neonata di pochi giorni è stata salvata da una rara e gravissima malformazione vascolare al fegato grazie all’utilizzo di una colla acrilica istantanea. E’ accaduto all’ospedale infantile Regina Margherita di Torino. La lesione, consisteva in un «cortocircuito», che faceva sì che fossero collegate in modo anomalo le arterie che partono dal cuore e le vene che vi ritornano, e che stava letteralmente rubando il sangue al resto del corpo, congestionando cuore e polmoni, e mettendo seriamente a rischio la vita della piccola.
Grazie al lavoro congiunto di più specialisti, è stato possibile intervenire con due procedure mini invasive: la prima a soli 6 giorni di vita e la seconda a 13 giorni. Con una tecnica innovativa, i medici sono riusciti a raggiungere la malformazione attraversando con cateteri i minuscoli vasi della neonata (l’aorta, il vaso più grande, nel neonato ha un diametro massimo di qualche millimetro) e ad occluderla con una colla acrilica, in una formulazione specifica, ma del tutto simile agli adesivi istantanei del commercio. L’intervento ha avuto un effetto immediato. La pressione si è alzata, il polmone si è decongestionato.
Reni, fegato e cervello hanno ripreso ad essere nutriti normalmente. Gli interventi sono tecnicamente riusciti: la piccola ha ripreso a respirare autonomamente. Ora è ricoverata in Rianimazione e, per la prima volta, può guardare al futuro con una prospettiva di crescita normale. «E’ stata una sfida complessa – spiegano i medici – ma vedere la piccola neonata riprendersi e tornare alla vita è la più grande soddisfazione».
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