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29/09/2025 09:51

Come conservare al meglio i gioielli nel tempo

Dove tenere i gioielli per conservarli al meglio

di Redazione

Il mondo dei gioielli offre infinite sfaccettature stilistiche e di significato: basti pensare al fatto che questi preziosi accessori non sono soltanto oggetti di stile, ma veri e propri custodi di emozioni intensissime e di ricordi unici che hanno caratterizzato la nostra esistenza. Si rende quindi chiaro il motivo per cui conservarli al meglio è fondamentale, così da mantenerne intatta la bellezza, la lucentezza e (perché no?) anche il valore nel corso degli anni. Conservare un gioiello nel modo migliore possibile, infatti, ci garantisce di ridurre al minimo i rischi di danni irreversibili causati da umidità, polvere o piccoli urti che, accumulandosi, possono rovinare finiture, pietre o chiusure. Non solo, la preservazione di un gioiello passa anche per i gesti quotidiani più semplici e piccoli, come ad esempio l’evitare  che profumi spray, cosmetici o detergenti aggressivi entrino troppo in contatto con i nostri gioielli più preziosi e delicati, rischiando così che essi vengano deteriorati da agenti corrosivi. Ovviamente, però, la prima cosa da sottolineare per garantire una corretta conservazione dei gioielli è quella di scegliere sempre degli accessori che siano di elevata qualità, possibilmente venduti da store specializzati che sappiano, inoltre, fornirti indicazioni accurate su tutti i materiali adoperati per i gioielli in vendita e consigli personalizzati su come curarli al meglio. Ad esempio, vai sul sito di Madi Gioielli e scopri il modo in cui i grandi marchi impiegano metalli e pietre preziose, garantendo al tempo stesso un facile processo di conservazione di quest’ultimi. Rinnova ora il tuo stile, e prenditene cura con semplicità.i Gioielli.

Dove tenere i gioielli per conservarli al meglio

Quando si parla di preservazione dei gioielli, il primo passo è sempre quello di scegliere un luogo in cui riporli che sia adatto a prescindere dal contesto: clima, temperature e agenti esterni di qualunque tipo non devono infatti incidere in alcun modo sullo stato di salute dei nostri accessori. Motivo per cui la soluzione ideale è senz’altro quella di utilizzare un portagioie con scomparti rivestiti in tessuti morbidi, al fine di evitare graffi e contatti diretti tra i diversi accessori. L’utilità del portagioie, poi, sta nel fatto che esso garantisce una ridottissima esposizione dei gioielli ai raggi solari, che potrebbe alterare il colore o danneggiare i materiali più sensibili.

Attenzione, poi, agli orologi: per questi, infatti, è necessaria ulteriore attenzione non soltanto a dove li riponiamo, ma anche al come. I cinturini, infatti, non andrebbero né piegati né compressi, poiché questo potrebbe andare a danneggiare profondamente le fibbie.

I materiali a cui prestare più attenzione per conservarli al meglio

I gioielli, lo sappiamo, sono diversi l’uno dall’altro anche e soprattutto per i materiali adoperati, alcuni dei quali più delicati di altri. Pensiamo all’argento, ad esempio: esso tende a scurirsi a causa dell’ossidazione dovuta a un’elevata esposizione all’aria aperta (in ogni condizione meteorologica), al cloro o anche più semplicemente al sudore; per questo, va pulito regolarmente con panni specifici non abrasivi. Le perle sono invece molto sensibili a sostanze come profumi e creme: per questo, è sempre meglio indossarle come ultimo tocco prima di uscire e riporle subito dopo l’uso in astucci morbidi, lontano da superfici ruvide. Sappiamo, poi, che il tema caldo della gioielleria – quando si parla di preservazione – sono soprattutto le pietre naturali. Quarzi, ametiste o opali possono danneggiarsi a contatto con detergenti aggressivi o se esposti a fonti di calore intenso; lo stesso vale per i zirconi che, seppur più resistenti, possono perdere di lucentezza. L’oro, la pietra più amata non è assolutamente immune a graffi o ammaccature, soprattutto nelle sue versioni più sottili o placcate: va da sè, dunque, che indossarlo richiederà la massima attenzione nei movimenti.