Piattaforme di risparmio
di Redazione

Nell’era dell’intrattenimento on-demand, le piattaforme di streaming sono diventate una presenza fissa in moltissime case, offrendo un catalogo praticamente infinito di film, serie TV e documentari. Se da un lato l’accesso a questi contenuti è più semplice che mai, dall’altro la presenza di vari abbonamenti può incidere in modo significativo sul budget familiare. Tuttavia, gestire questa “giungla” di offerte senza rinunciare ai propri programmi preferiti è possibile, se si adottano specifiche strategie. Esistono infatti diverse soluzioni per ottimizzare i costi, che vanno dalla scelta di piani tariffari più convenienti a soluzioni innovative legate al mondo della fidelizzazione.
Piattaforme di risparmio
Una delle soluzioni più immediate per ottenere un risparmio concreto consiste nell’utilizzo di apposite piattaforme che offrono programmi fedeltà multipartner. Attraverso questi strumenti, infatti, è possibile accumulare sconti e punti da poter sfruttare per attivare abbonamenti mensili o annuali. A tal proposito, accumula punti con lo sconto Disney Plus e altri servizi simili su PAYBACK.
Pacchetti di servizi
Una delle strategie più efficaci per abbattere i costi è quella di sfruttare le offerte “bundle”, ovvero i pacchetti integrati proposti dai principali operatori di telefonia e pay-TV. Molte di queste aziende, per arricchire la propria offerta e fidelizzare la clientela, stringono accordi commerciali con i colossi dello streaming. In questo modo, è possibile includere nel proprio abbonamento a internet o alla televisione a pagamento anche l’accesso a servizi come Netflix, Disney+ o Prime Video a un prezzo inferiore rispetto alla somma dei singoli abbonamenti. Prima di sottoscrivere un nuovo contratto o di rinnovarne uno esistente, è quindi sempre consigliabile verificare i pacchetti disponibili, poiché questi rappresentano spesso una forma di risparmio notevole.
Valutare i vari piani di abbonamento
Quasi tutti i servizi offrono oggi diverse tipologie di piano, pensate per venire incontro a esigenze e capacità di spesa differenti. Una delle opzioni più recenti ed efficaci per risparmiare è la scelta di un abbonamento con pubblicità: a fronte di brevi interruzioni pubblicitarie, il costo mensile si riduce sensibilmente. Inoltre, la maggior parte dei provider offre uno sconto significativo a chi sceglie di sottoscrivere un piano annuale anziché pagare mese per mese. Ottenere un disney plus sconto, ad esempio, è possibile proprio optando per la fatturazione annuale. Infine, i piani “Famiglia” o “Premium”, che consentono la visione su più schermi contemporaneamente, se condivisi nel rispetto dei termini di servizio all’interno del proprio nucleo domestico, permettono di dividere la spesa, abbattendo il costo.
Attivare un solo abbonamento
Un approccio ancora più proattivo consiste nella rotazione degli abbonamenti: anziché mantenere attivi tre o quattro servizi contemporaneamente per tutto l’anno, si può scegliere di abbonarsi a una sola piattaforma alla volta. In questo modo, è possibile dedicare un mese o due alla visione intensiva di tutte le serie e i film di proprio interesse su un determinato servizio, per poi disdire l’abbonamento e attivarne un altro il mese successivo. Questo metodo richiede una maggiore organizzazione, ma garantisce di pagare unicamente per i contenuti che si stanno effettivamente consumando, evitando di disperdere denaro in abbonamenti che rimangono inutilizzati per lunghi periodi.
Combinando queste diverse strategie, è possibile costruire un’esperienza di intrattenimento su misura, ricca di contenuti ma leggera sui costi.
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