Avevano svaligiato La Lanterna
di Redazione

Modica – Hanno scelto il giudizio abbreviato ottenendo la riduzione di un terzo della pena prevista. Il giudice monocratico del Tribunale di Modica, Lucia De Bernardin, ieri mattina, dopo avere accolto la richiesta dell’avv. Alessandra Modica Bittoldo, ha condannato gli autori del furto alla Pizzeria La Lanterna di Via Risorgimento: un anno e 600 euro di molta per Raffaele Coria, 54 anni, e nove mesi di reclusione e trecento euro di multa per la convivente Giuseppina Bombardamento, 30 anni. Per quest’ultima la pena è stata sospesa. Il pubblico ministero, Veronica Di Grandi, aveva chiesto due anni per entrambi già con la riduzione applicata. L’avv. Modica Bittoldo ha fatto richiesta di modifica del provvedimento restrittivo per l’uomo, in atto rinchiuso nel carcere di Modica Alta(la Bombardamento era stata, dopo la convalida, rimessa in libertà), ma il magistrato si è riservato. Deciderà nelle prossime ore. Erano stati gli agenti del Commissariato, che da tempo tenevano sotto controllo i due, ad arrestarli lo scorso primo dicembre subito dopo che avevano compiuto il furto. Li avevano seguiti mentre fino a quando con la loro Lancia Y non erano arrivati nei pressi della loro abitazione, in un condominio del Quartiere Sorda, e si apprestavano a scaricare la merce, olio, farina in quantità industriale, ed altro materiale. Avevano tentato di fuggire e così la donna era stata bloccata all’interno di un garage poco distante mentre l’uomo era stato fermato all’interno dell’abitazione dove aveva cercato di trovare rifugio. Durante l’udienza di convalida Coria si era addossato ogni responsabilità, scagionando la Bombardamento e sottolineando di avere agito in stato di ebbrezza. All’uomo, oltre al furto aggravato in concorso con la trentenne, è stata contestata la detenzione di oggetti atti allo scasso.
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