di Redazione
E’ stato già calendarizzato, a giorni sarà esaminato dalla III Commissione legislativa all’Ars, il disegno di legge “Norme per favorire la carriera marittima ai residenti della Regione Sicilia” presentato dall’on. Ammatuna. In seguito ad un incontro avuto con il Presidente della III Commissione, on. Salvino Caputo, l’on. Ammatuna ha ottenuto l’inserimento della proposta legislativa nell’agenda dei lavori. Il disegno di legge ha l’obiettivo di facilitare l’accesso alla professione marittima ai giovani residenti in Sicilia in cerca di occupazione. La normativa internazionale sugli standard di addestramento dei marittimi impone, a qualunque cittadino che voglia intraprendere la carriera marittima, il possesso di quattro certificazioni conseguenti al superamento di altrettanti corsi. Il costo complessivo per il conseguimento delle certificazioni si aggira in qualche migliaio di euro, per questo alcuni giovani interessati ad intraprendere la carriera marittima sono costretti a rinunciarvi. Il disegno di legge presentato dall’on. Ammatuna prevede l’assegnazione di un buono formativo, nella misura di 1.500 euro pro capite, in favore dei soggetti che risiedono in Sicilia da almeno tre anni. In questo modo si cerca di rimuovere gli ostacoli che si frappongono all’incontro fra domanda ed offerta nel settore marittimo, un segmento del mondo del lavoro che ha notevoli potenzialità di sviluppo soprattutto in Sicilia. “Questi corsi – afferma l’on. Ammatuna – hanno la peculiarità di garantire alla quasi totalità di coloro che vi partecipano di ottenere uno sbocco immediato nel mondo del lavoro. Per questo motivo credo sia doveroso, da parte della Regione Sicilia, facilitare la partecipazione dei giovani che vogliono parteciparvi per intraprendere la carriera marittima, usando lo strumento del buono formativo per compartecipare alle spese che dovranno sostenere”.
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