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06/09/2025 18:28

Costaiblea Film Festival 2025: maestri e nuove voci del cinema si incontrano a Marina di Ragusa

Dall’11 settembre

di Redazione

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Ragusa – Al Costaiblea Film Festival il cinema non si guarda soltanto: si racconta, si studia, si mette in discussione. È questa la cifra che negli anni ha reso unica la kermesse iblea, capace di trasformare Marina di Ragusa in una piazza del sapere e della creatività. Anche quest’anno, dall’11 al 14 settembre, il festival diretto da Vito Zagarrio punterà a far dialogare i grandi maestri con le nuove generazioni, non solo attraverso le proiezioni, ma soprattutto con le masterclass e i momenti di formazione aperti al pubblico.
Tra gli appuntamenti più attesi c’è quello con Enrico Lo Verso, attore che ha segnato la storia del cinema italiano e internazionale, interprete intenso in film come Il ladro di bambini, Così ridevano e Lamerica. Al Costaiblea riceverà il Carrubo d’Oro alla carriera, ma soprattutto terrà una masterclass in cui racconterà il suo percorso, i rapporti con i registi che lo hanno guidato e l’evoluzione della professione dell’attore. Una finestra aperta sul mestiere del cinema, raccontato con autenticità da chi lo vive da protagonista da oltre trent’anni.
Altro ospite attesissimo e indiscusso del festival, legato in maniera indissolubile anche al territorio, è Gianni Amelio. Regista tra i più importanti della scena internazionale, vincitore di premi prestigiosi e autore di opere che hanno scavato nelle pieghe più profonde della società italiana, Amelio torna a Marina di Ragusa per ricevere il Carrubo d’Oro – Maestri del Cinema e per accompagnare una retrospettiva dei suoi film più famosi, incluso Campo di battaglia, presentato al Festival di Venezia nel 2024. Amelio parteciperà anche ad incontri e momenti di confronto, insieme al suo storico direttore della fotografia Luan Amelio Ujkaj, premiato per il suo lavoro “dietro le quinte”. Insieme ripercorreranno il valore del sodalizio tra regista e direttore della fotografia, mostrando come lo sguardo di un film nasca da una collaborazione stretta e silenziosa, fondamentale quanto quella con gli attori. E anche quest’ultimo aspetto sarà un focus del festival per lo straordinario rapporto artistico con l’attore Lo Verso che più volte Amelio ha diretto nei suoi film assegnando il ruolo da protagonista.
Grande spazio sarà dedicato anche a due registi che rappresentano le voci più fresche e originali del panorama italiano contemporaneo. Francesco Costabile, autore di Una femmina e Familia. Quest’ultimo film sarà  proiettato durante la prima sera del festival, un racconto intenso e coraggioso che ha ottenuto otto candidature ai David di Donatello. Costabile porterà al Costaiblea il suo cinema fatto di ricerca, identità e memoria. La sua masterclass sarà l’occasione per comprendere come un giovane autore possa confrontarsi con tematiche difficili e trasformarle in opere capaci di dialogare con il grande pubblico. Costabile riceverà anche il Premio Mazzarelli – Nuovo Cinema Italiano, a conferma del suo ruolo tra i registi più promettenti degli ultimi anni.
E in questa edizione del festival ci sarà anche il regista Gian Paolo Cugno, che con film come Salvatore. Questa è la vita, La bella società, Indagine di famiglia ha raccontato le contraddizioni e le speranze della Sicilia, riuscendo a unire radici territoriali e respiro internazionale. Scrittore prima ancora che regista, Cugno proporrà al pubblico del festival una riflessione su come la narrazione letteraria e quella cinematografica possano intrecciarsi e alimentarsi a vicenda. Anche lui sarà protagonista di una masterclass e di incontri che metteranno in luce la sua capacità di fare cinema “popolare” nel senso più alto del termine: accessibile, emozionante, ma mai superficiale.
Il cuore pulsante del festival sarà anche quest’anno la suggestiva Piazza Torre e la vicina Villa Ottaviano, spazi che diventeranno luoghi di comunità, capaci di accogliere proiezioni, dibattiti, retrospettive e momenti informali in cui il pubblico potrà avvicinarsi agli ospiti senza barriere. È in questa atmosfera di scambio che il festival lancerà anche il “Premio Costaiblea Giovane Cinema”, dedicato ai cortometraggi di registi siciliani under 30. Una scelta che dimostra la volontà di guardare avanti, offrendo spazio concreto ai giovani autori che trovano nel festival un trampolino di lancio. Promosso dal giovane regista Angelo Piccione, il Premio sarà assegnato da una qualificata giuria. I corti saranno proiettati durante il festival a Villa Ottaviano. La combinazione tra masterclass, proiezioni e nuove sezioni competitive rende il Costaiblea non solo un festival di cinema, ma una vera esperienza formativa e culturale. “Non ci limitiamo a celebrare i maestri – spiega il direttore artistico Vito Zagarrio – vogliamo che la loro esperienza diventi stimolo per i giovani e occasione di riflessione collettiva. Il cinema è un ponte che unisce generazioni, territori e linguaggi diversi”.
Grazie al sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Siciliana – Sicilia Film Commission, del Comune di Ragusa, del GAL Terra Barocca e del Libero Consorzio comunale, e in sinergia con la Pro Loco Mazzarelli e altre realtà territoriali, il Costaiblea Film Festival conferma la sua capacità di coniugare qualità artistica e attenzione al territorio, accogliendo il grande cinema e i suoi protagonisti, trasformando il cuore di Marina di Ragusa per quattro giorni in un luogo di incontri, emozioni e scoperte. Programma dettagliato online e info sui canali social.