di Redazione
”Palermo si conferma fra i capoluoghi di regione con il più alto tasso di disoccupazione ha aggiunto Milazzo aprendo i lavori del Consiglio generale del sindacato al quale prendono parte i 120 delegati . Un dato che negli ultimi anni è cresciuto, ma che ha radici nel passato fatto di imprese che chiudono, che abbandonano il territorio a causa dei gap infrastrutturali e della crisi dei consumi. Bisogna estendere le agevolazioni delle zone franche urbane a tutti i distretti produttivi dei due territori, per stimolare così anche la nascita di nuove imprese, il ciclo produttivo è fermo da troppo tempo”. Per Maurizio Bernava, leader della Cisl Sicilia ”questa situazione di crisi è ormai infinita ed insostenibile. Bisogna concentrare le poche risorse disponibili per creare lavoro produttivo e facilitare gli investimenti di impresa, solo così si può creare reddito. Oggi vediamo gli effetti sociali devastanti della crisi con la povertà dilagante. Le aziende sane che operano nella legalità ha spiegato vengono travolte dalla concorrenza sleale degli imprenditori sostenuti da interessi mafiosi, le pubbliche amministrazioni rischiano il default perché non si avvia la ristrutturazione della spesa, tutto in un clima sociale che è ormai di allarme. La politica deve pensare a politiche di risanamento e rilancio, smetterla di pensare solo alle campagne elettorali”.
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