Pozzallo - L'attentato incendiario portato a termine nella tarda mattinata di ieri al cimitero di Pozzallo è in realtà contro un'azienda rosolinese.
Poco prima delle 13 ignoti si sono introdotti in una edicola funeraria e hanno appiccato il fuoco. Considerati i lavori di carpenteria, le fiamme si sono subito propagate e la fuoriuscita di colonna di fumo ha fatto scattare l'allarme. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno spento il rogo, mentre i carabinieri hanno sentito il titolare dell'impresa i Rosolini.
I piromani hanno atteso la pausa pranzo dell'operaio che stava lavorando nella cappella e indisturbati hanno acceso il fuoco. L'azienda di Rosolini era impegnata a realizzare un'edicola votiva con 12 loculi.