Cronaca
|
11/12/2022 16:32

In 7 su un’auto, scappavano dai carabinieri. Le FOTO dei ragazzi morti

Morti 4 ragazzi a Cantalupo tra cui una 15enne. I nomi delle vittime

di Redazione

In 7 su un'auto, scappavano dai carabinieri
In 7 su un'auto, scappavano dai carabinieri

Alessandria – Sale a quattro il numero delle vittime dello schianto di questa notte, intorno alle 4, tra Cantalupo e e Cabanette, nei pressi del passaggio a livello, nell’Alessandrino. Coinvolti sette giovani, tra cui una ragazza di 15 anni morta sul colpo dopo essere stata sbalzata fuori dalla vettura. Lo schianto è avvenuto lungo la provinciale 244. I sette viaggiavano tutti sulla stessa auto. Gli altri deceduti, un giovane di 23 anni e due 21enni. Ricoverata in codice rosso una 16enne portata subito in sala operatoria, e due in codice giallo. Sul posto i carabinieri e i vigli del fuoco. Il conducente è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale aggravato. Si tratta di un 23enne alessandrino di origini marocchine. 

Chi sono le vittime
Le vittime dell’incidente mortale di questa notte sono tre giovani alessandrini: Lorenzo Pantuosco, 23 anni, Lorenzo Vancheri, 21 anni, Denise Maspi, 15 anni e Vincenzo Parisi, 21 anni. Nello schianto sono rimasti feriti altri tre giovani trasportati negli ospedali di Alessandria e Novi Ligure. Lorenzo Pantuosco (nella foto a destra), gestiva con i suoi genitori la rinomata pasticceria «La Dolce Vito» a Spinetta Marengo, in provincia di Alessandria. Era un ragazzo ancora giovanissimo ma molto conosciuto in città, anche per la sua attività nel calcio cittadino: due anni fa era entrato in Seconda Categoria come presidente della squadra «Pizzerie Riunite – La Dolce Vito». 

Non si fermano all’alt dei carabinieri, la fuga e lo schianto
Secondo una prima ricostruzione i ragazzi, che viaggiavano in sette su una Peugeot omologata, poco prima dello schianto, erano stati notati da una pattuglia dei carabinieri perché procedevano a zig zag per il quartiere Cristo di Alessandria, ma non si sarebbero fermati all’alt della pattuglia. Una volta inseguiti anzi, avrebbero aumentato la velocità nel tentativo di fare perdere le loro tracce ai militari. Sarebbero così arrivati nella strada che attraversa le campagne e che porta a Cantalupo. Vicino al passaggio a livello l’autista, avrebbe perso il controllo anche a causa della nebbia fitta finendo nel giardino di un’abitazione, poco distante da una bombola Gpl. Uno schianto talmente violento che alcuni pezzi del veicolo sono finiti sul tetto della villetta. Una carambola che non ha dato scampo a quattro di loro: tre sono morti sul colpo, un quarto in ospedale.

Sui corpi, a disposizione della Procura, sono già stati predisposti gli esami alcolemici per capire se i giovani, che con ogni probabilità stavano rientrando da una serata trascorsa a divertirsi avessero bevuto. A causa dell’incidente Rfi ha interrotto la linea ferroviaria tra Alessandria e Acqui e ha attivato un servizio sostitutivo tramite bus.