Priolo, Siracusa - La polizia di Priolo Gargallo ha arrestato e posto ai domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico un quarantenne indagato per maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e danneggiamento seguito da incendio, ai danni dell’ex compagna. Il quarantenne ha iniziato a maltrattare la donna poco dopo l’inizio della relazione, nel 2018. Dopo sette anni di aggressioni fisiche, minacce di morte, insulti e scenate di gelosia, la compagna ha deciso di interrompere la relazione, lasciando la casa dove convivevano. Da quel momento, il quarantenne ha iniziato a perseguitare l’ex, inseguendola fino a casa, tentando con insistenza di approcciarla e danneggiando tutti gli effetti personali che aveva lasciato nella casa dove vivevano insieme. L’ultimo episodio violento risale a qualche settimana fa: dopo aver notato un post dell’ex compagna su un social network, da lui riconducibile a una nuova relazione sentimentale intrapresa, il quarantenne le ha bruciato l’auto.
Lo lascia e comincia l’inferno: vede post sui social e le brucia l’auto
Sette anni di aggressioni, minacce e scenate: arrestato
di Redazione
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