Messina - Un fiume di fango ha invaso Zafferia, frazione di Messina, imprigionando nelle proprie abitazioni i residenti e causando ingenti danni alle strade, alle autovetture e ai locali terranei. L'omonimo fiume che scorre nella zona, lo Zafferia, è straripato a causa dei temporali che si sono abbattuti sulla Sicilia. Nell'area di contrada Petrazze, gli argini non hanno retto il flusso d'acqua notevolmente aumentato e da lì è partita l'esondazione. Che si è poi riversata per le strade della frazione di Zafferia, trascinando auto e quant'altro il fiume di fango trovata sul suo percorso
Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco, che con difficoltà stanno cercando di garantire assistenza ai residenti che sono di fatto intrappolati nelle abitazioni. Con i caschi rossi anche polizia municipale, carabinieri e polizia per portare assistenza e intervenire dove necessario. Diversi gli interventi per automobilisti che sono rimasti bloccati.
Ma problemi si registrano in diverse zone della città, da nord a sud di Messina. Un albero è crollato lungo viale Regina Margherita, in viale Italia sono saltati alcuni tombini. Allagato anche il palazzetto dello sport di via Rocca Guelfonia. «Sono al lavoro diverse squadre per liberare le strade non solo dall'acqua ma anche dal terreno che le ha invase - ha detto il sindaco di Messina, Federico Basile - siamo in stretto contatto con la Regione, ho sentito da poco il presidente Renato Schifani. Siamo tutti al lavoro e sono state attivate tutte le procedure necessarie». Nella zona sud di Messina, è esondato anche un altro torrente, più piccolo dello Zafferia, il Finanze. «Anche in questo caso vi sono strade allagate - ha aggiunto il sindaco - ma non sono state segnalate criticità legate alle persone».