Cronaca
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10/11/2022 14:13

Migranti, sul barcone il cadavere di un bimbo di 20 giorni

Aveva problemi respiratori e sarebbe morto di freddo. Non è riuscito a resistere sul natante

di Redazione

Migranti, sul barcone il cadavere di un bimbo di 20 giorni
Migranti, sul barcone il cadavere di un bimbo di 20 giorni

Lampedusa – Il cadavere di un bimbo di 20 giorni è stato trovato su un barchino soccorso al largo di Lampedusa nel gruppo di migranti che stavano viaggiando verso l’Italia.

I profughi sono sbarcati in nottata al molo Favaloro dove era già stata portata una bara bianca per accogliere e sistemare la salma del bimbo. E’ stata informata anche la Procura della Repubblica di Agrigento. Il bambino dovrebbe essere spirato – ma sarà necessario avere la conferma dall’ispezione cadaverica – per un malore. Il corpo non presenterebbe infatti segnali di violenza, aggressioni o incidenti.

Il bimbo sarebbe morto di freddo durante la traversata da Mahres in Tunisia. Il piccolo, assieme alla mamma di 19 anni originaria della Costa d’Avorio, era partito alle 4 di ieri. Aveva sofferto di disturbi respiratori e i genitori speravano di arrivare in Italia per riuscire a farlo curare. La Procura di Agrigento, con il suo facente funzioni Salvatore Vella, ha già disposto il nulla osta alla sepoltura del cadavere.

La salma del neonato è stata trovata dai militari della Capitaneria quando hanno agganciato e soccorso un barchino con a bordo 36 persone, fra cui 9 donne e 2 minori. Sul natante, soccorso al largo di Lampedusa, anche due ustionati. 
 I medici, presenti al molo Favarolo durante lo sbarco, hanno effettuato un’ispezione sul corpo del neonato e hanno riferito che il decesso corrisponde a quanto dichiarato dalla madre al momento del soccorso: il neonato soffriva di problemi respiratori. Il cadavere è stato portato nella camera mortuaria del cimitero di Cala Pisana. La mamma del piccolo è stata invece trasferita, così come i compagni di viaggio, all’hotspot di contrada Imbriacola.