Cronaca
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01/04/2023 12:54

Piazza di Spagna: versata vernice nera nella fontana della Barcaccia

«Se vedere quest’acqua nera vi sconvolge è perché, come noi, riconoscete quanto sia prezioso quello che stiamo perdendo», si legge in una nota di Ultima Generazione

di Redazione

Piazza di Spagna: versata vernice nera nella fontana della Barcaccia
Piazza di Spagna: versata vernice nera nella fontana della Barcaccia

Roma – Blitz degli attivisti di Ultima Generazione che nella mattinata di oggi, sabato 1 aprile, hanno versato della vernice nera nella fontana della Barcaccia a piazza di Spagna, nel cuore della Capitale. L’acqua all’interno della fontana è attualmente colorata di nero. Gli attivisti hanno poi spiegato che si tratta di liquido a base di carbone vegetale. «Non paghiamo fossile», si legge sul cartello tenuto da un ragazzo all’interno della fontana. Tre persone, due uomini e una donna, sono stati fermati dai carabinieri del Nucleo informativo e dal personale della polizia di Roma Capitale. La loro posizione è ora al vaglio, rischiano la denuncia per danneggiamento.

 

«Se vedere quest’acqua nera vi sconvolge è perché, come noi, riconoscete quanto sia prezioso quello che stiamo perdendo – si legge in una nota di Ultima Generazione -. Tutti i rapporti ufficiali, anche quelli di fonte governativa, denunciano che le politiche dei governi sono insufficienti per contenere il surriscaldamento globale entro 1,5°C e ci stanno invece conducendo dritti verso un catastrofico aumento di almeno 2.5°C. Questo significa che gli eventi estremi renderanno inabitabili le nostre terre. Significa che desertificazione e siccità aumenteranno vertiginosamente, causando migrazioni incontrollate. Significa che collasseranno tutti i nostri equilibri, economici e sociali». «C’è un solo modo per frenare questa corsa verso il suicidio collettivo: interrompere le emissioni legate ai combustibili fossili. Con questa azione vogliamo chiedere al Governo di smettere di investire in sussidi dannosi per l’ambiente. Con questa azione vi invitiamo a non rassegnarvi a questa condanna a morte», hanno dichiarato gli autori del blitz