Ritrovati resti umani tra i frangiflutti, forse di un migrante. Non è riconoscibile il sesso del cadavere
di Redazione
Ispica – Un macabro ritrovamento al lido Marza. Il mare ha restituito i resti di un uomo, ritrovati incastrati tra i massi della spiaggia. A fare la tragica scoperta è stato un gruppo di giovani che si trovava sul posto per trascorrere una giornata di spensieratezza tra amici.
Durante la passeggiata sul litorale, i giovani hanno ritrovato tra i massi resti umani in avanzato stato di decomposizione. Non è chiaro se si tratti dei resti del corpo di un uomo o di una donna.
Sul posto, a seguito di segnalazione, sono subito intervenuti i Carabinieri di Modica e la Capitaneria di Porto di Pozzallo per tutti gli accertamenti sul caso. La Guardia Costiera in questo momento sta scandagliando le acque della zona alla ricerca, probabilmente, di altri resti o indizi utili alla ricostruzione del caso.
Sul luogo anche la Polizia Scientifica. Dalle prime informazioni sembrerebbe che i resti ritrovati risalibberro a non meno di sei mesi fa.
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