Genova - Ancora a Genova, ancora un persona di 34 anni: un maschio stavolta, ricoverato in unità coronarica al Policlinico San Martino (foto) con una probabile trombosi. Vaccinato con Johnson&Johnson il 5 giugno, ha sviluppato i sintomi mercoledì 16, 11 giorni dopo l’iniezione. L’ospedale comunica che l’indagine per la ricerca degli anticorpi anti-PF,4 per confermare il sospetto di sintesi trombotica, ha dato esito negativo e dunque il grave quadro clinico non sarebbe diretta conseguenza del siero anti Covid. Attualmente il paziente è cosciente, in procinto di essere trasferito nel reparto di terapia intensiva.
News Correlate
Sembra che una maledizione si sia abbattuta in queste settimane sul capoluogo ligure, che ha appena finito di piangere Camilla Canepa, la 18enne vaccinata Astrazeneca morta per emorragia cerebrale, di cui si sono tenuti ieri i funerali. Nel frattempo però è stata dimessa dalla rianimazione e trasferita in ematologia l’altra giovane di 34 anni, colpita da trombosi dopo la prima dose AZ: la donna è sottoposta "con risultati eccellenti - si legge in una nota del San Martino - a fibrinolisi di alcuni trombi presenti nella parte venosa del circolo epatico" e ora le sue condizioni sembrano migliorare.