Terni - Negli scavi di Coriglia, nel comune di Castel Viscardo, sono state ritrovate oltre 350 monete, emerse durante i lavori che hanno riportato alla luce una mansio di epoca romana, segnalata anche nella Tabula Peutingeriana. Particolarmente significativo tra i reperti, scoperti in 17 anni di scavi, è un anello con la scritta "ROMA", appartenuto probabilmente a qualche facoltoso dell'epoca, come spiega l'archeologa Silvia Simonetti.
Nel museo di Castel Viscardo sono custodite diverse terrecotte, arredi architettonici degli impianti termali e intonaci dipinti. Gli scavi hanno inoltre rivelato reperti di epoca etrusca, dimostrando che il sito era conosciuto e abitato anche prima dell'età imperiale. Tra i materiali conservati nelle teche museali troviamo fibule a sanguisuga e una serie di ex voto in terracotta e bronzo, testimonianze della lunga storia e della continua frequentazione del sito.