La comunità intellettuale milanese piange il mistico siciliano, morto a 81 anni
di Giuseppe Gaetano


Ragusa – È morto a Ragusa Calogero Falcone, originario di Piazza Armerina, nell’ennese, da una decina d’anni aveva lasciato Milano, dove nel 1968 fondò la prima storica Libreria Esoterica, per passare i suoi ultimi anni nel capoluogo ibleo. Aveva 81 anni. A darne notizia, domenica sera, la stessa libreria milanese di piazza San Babila – presenza democratica e di dialogo con tutti e spazio di confronto ed espressione interconfessionale, frequentata anche dal conterraneo Franco Battiato – in un post diffuso sui social: “Nella serata di ieri Calogero Falcone ha lasciato il suo corpo fisico – scrivono -. Per chi non conoscesse la storia della nostra libreria, prima Ecumenica, Calogero ne è stato il fondatore; colui che in tempi in cui non era affatto scontato ha voluto creare un luogo per il confronto interreligioso, la crescita spirituale e la ricerca bibliografica. Ormai da più di dieci anni era tornato nella sua Sicilia e nelle campagne ragusane aveva fondato un ashram per l’incontro e la lettura aperto a tutti. Non abbiamo avuto modo di salutarlo ma siamo certi che lui lo avrebbe fatto con le parole con cui sempre accompagnava auguri e saluti: namaste e apocatastasi. Buon viaggio e buon ritorno caro Calogero, sei stato per tanti Maestro, dispensatore di libri, testimone di piccole e grandi battaglie, portatore sano di valori altissimi, giudice severo ma faro nel buio. Rimarrai nel profumo di carta, nell’aroma d’incenso, nel vento della brulla campagna siciliana. Per tutti coloro che vorranno portare un saluto, un fiore, un ricordo in sua memoria, è stato allestito uno spazio nella sua amata LIbreria Εsoterica”.
Falcone fondò anche la Libreria Ecumenica nel capoluogo lombardo – in piazza Missori, vicino al Duomo – e un’altra ancora in tempi più recenti, in Corso Italia a Ragusa, dove si era appunto trasferito inaugurando anche un centro per lo yoga e la meditazione. Per 20 anni è stato pastore protestante, per poi far parte della chiesa valdese e della comunità metodista. Uomo felice di vivere in Dio, studioso appassionato di religioni, docente di Teologia, la sua libreria meneghina è stata ed è punto di riferimento per chiunque cerchi volumi relativi a temi che vanno dalla spiritualità, all’alimentazione naturale, alle terapie alternative, alla massoneria, alla religione e a percorsi di crescita interiore, oltre a testi difficilmente reperibili attraverso i canali tradizionali. Tantissimi i messaggi online di cordoglio che circolano ancora in queste ore online: “Sei tornato nelle braccia di chi hai tanto amato. Ad-Dio Calogero, hai creato un’era e questo ti sarà per sempre riconosciuto. Noi tutti e la tua libreria del cuore non ti dimenticheremo mai” scrive una frequentatrice, Alessia Lescio.
Un altro frammento del nostro passato questa notte se n’è andato – ricorda Susanna Garavaglia -. Grazie Calogero Falcone per avere dato il via alla crescita spirituale di noi tutti con la tua prima Libreria esoterica-ecumenica in San Babila. Lì, alla fermata della metropolitana, alla fine degli anni ’60 noi adolescenti entravamo in punta di piedi nel tuo spazio sacro come in un luogo magico. E lì, tra il profumo dei libri per noi ancora sconosciuti e quello degli incensi, scoprivamo che c’era qualcosa d’altro, qualcosa di immenso, di profondo che ci stava aspettando insieme alla nostra vita che aveva fretta di crescere. E lì, giovani milanesi già educati al la fretta, all’efficienza e al tutto subito, imparavamo a dilatare il Tempo e lo Spazio tra quelle pagine, la tua barba intrecciata e questo angolo allora così nuovo, allora così affascinante e strano. Buon viaggio”.
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