"Le sue motivazioni sono contraddittorie"
di Redazione
Vittoria – “Non polemizzo con Prodi, rispetto le sue scelte. Le sue motivazioni sono contraddittorie. Il suo Sì muove da un giudizio piuttosto negativo sulla riforma. Io parto dall’idea che se i giudizi sono negativi, si vota No”. Lo ha detto stamani Massimo D’Alema, parlando con i giornalisti ad un incontro a Vittoria sui motivi del ‘No’ al referendum, in un incontro pubblico alla sala conferenza del chiostro delle grazie.
“Sono indignato come cittadino italiano. Se il 5 dicembre vince il Si avremo una Costituzione non condivisa da almeno la metà del paese, e quindi una ferita profonda. Profonda. Questa riforma umilia il Parlamento, riduce lo spazio delle autonomie locali, dell’autogoverno, ecco, io temo quelli che riducono la Costituzione a slogan”.
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