Al Milano Convention Centre
di Redazione
Milano – E’ stato un trionfo inaspettato il lancio del marchio DatterinoDoc – Il pomodoro di Scicli a Identità Golose 2011, il congresso di alta cucina che si è tenuto a Milano, da Domenica 30 gennaio a Martedì 1 febbraio, nei consueti spazi del Milano Convention Centre di via Gattamelata.
Il congresso, ideato e curato dal giornalista enogastronomico, Paolo Marchi, ha riunito il Gotha della gastronomia italiana e internazionale nel solco del ”lusso della semplicità”, cioè di una cucina particolarmente attenta ai cambiamenti contemporanei, legata ad un’etica del cibo che tralascia il superfluo e si concentra sulla sostanza, sottolineando l’importanza delle scelte attuali per la salvaguardia del nostro futuro.
Così tra cooking show, incontri didattici e degustazioni il Datterino di Scicli ha fatto il suo debutto in occasione della presentazione del libro” La Cucina in Sicilia” edito da Sime – Edizione, tenutasi nel pomeriggio di Domenica 30 gennaio. Davanti a una platea formata da giornalisti del settore, chefs di grandi ristoranti, gourmet e buyers, la food blogger Rita Russato ha presentato, oltre alle ricette contenute nel libro, le caratteristiche del prodotto DatterinoDoc che derivano dal forte legame con il territorio di origine: Scicli. “E’ stato un successo – esclama Rita Russotto (in)atteso per il datterino: il pubblico è rimasto piacevolmente colpito dalla sua dolcezza e dallo impareggiabile gusto . E inoltre – conclude Russotto – molti ristoratori presenti durante i tre giorni della manifestazione hanno già avanzato le prime richieste di fornitura”.
“Il successo del lancio del marchio DatterinoDoc ad un appuntamento così importante, come quello di Identità Golose – ci spiegano Nanni Nigito e Sergio Bonuomo, ideatori del marchio e della campagna di comunicazione – è senz’altro il frutto di un grande gioco di squadra che ha visto in campo la nostra esperienza nel marketing e la voglia di comunicare il bello e il buono del territorio sciclitano, il sacrificio dei produttori, in primis quello di Peppuccio Fiorilla, la grinta del front dell’azienda Gli Aromi, Enrico Russino, e le straordinarie capacità di presentazione del prodotto della gastronoma Rita Russotto”.
Dopo l’esperienza milanese i produttori sono già all’opera per presentare il marchio in altre occasioni e forse si pensa ad un ulteriore evento gastronomico con gli chef e i ristoratori della città barocca nelle prossime settimane. “Siamo solo agli inizi – commenta Peppuccio Fiorilla, capofila del progetto– ma credo che la strada intrapresa per promuovere il nostro prodotto e fare di Scicli la città del datterino sia quella giusta”.
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