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12/11/2009 11:55

De Genere doc – cinema del reale

di Prima Pagina

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Ragusa – “Mi piace pensare che sia possibile creare una grande comunità che inglobi anche quella gay – dice Massimiliano Tumino dell’associazione culturale Nemoprofeta -, un’unica grande comunità in cui tutti siano considerati davvero uguali. ‘De Genere’, più che intrattenere la comunità gay, ha l’obiettivo di arrivare alla gente comune, portando allo scoperto temi sconosciuti o spesso ignorati, resi più accessibili in quanto veicolati, come in questo caso, dal cinema. Vorremmo che la rassegna riuscisse ad avere un influsso su tutta la comunità ragusana. Le piccole cose che organizziamo sul territorio – continua Tumino –  sicuramente vanno ad affiancarsi ai tanti altri fattori che determinano i processi di cambiamento della società. E grazie proprio a questi cambiamenti, i giovani gay riescono oggi a vivere in modo più sereno la loro quotidianità. Ma per una totale normalizzazione la strada ancora è lunga”.

Giunta alla sua terza edizione la rassegna “De Genere doc – cinema del reale” – nata dall’incontro di Arcigay Ragusa, Nemoprofeta, e Cineclub Fitzcarraldo – è già in corso anche quest’anno alla libreria Saltatempo di Ragusa, dove ogni domenica le proiezioni in programma per le 19 sono precedute, dalle 17 in poi, dalla merenda de genere, uno spazio dedicato alla convivialità e al confronto tra i presenti.

Domenica 15 sarà prevista la visione di “Improvvisamente, l’inverno scorso” di Gustav Hofer, Luca Ragazzi (Italia, 2007, 80’), mentre domenica 22 sarà la volta di “Due volte genitori” di Claudio Cipelletti (Italia, 2008, 96’), dove, per l’occasione, verrà presentata ufficilamente l’Agedo, associazione genitori di omosessuali, istituita recentemente a Ragusa. “Ho deciso di diventare referente di Ragusa per dare a questa città e a questa provincia un’opportunità – dice Anna Battaglia –, l’ho fatto per i genitori che, avendo figli omosessuali, hanno bisogno di confrontarsi con qualcuno. E’ importante rompere il silenzio e dare spazio anche a questa fetta di cittadini, così come è importante far sì che questi ragazzi non incontrino già in famiglia il primo ostacolo”. Per contattare l’Agedo telefonare al 329/4924554, attivo il martedì dalle 18 alle 20, o mandare una e-mail all’indirizzo agedoragusa@gmail.com.