di Redazione
Rimini, 20 ago. La scoperta e la messa in produzione del maxi giacimento di Zohr al largo delle coste egiziane, oltre a essere un volano di sviluppo per la regione, costituira’ un’occasione di ‘dialogo e di pace’ in Nord Africa e Medio Oriente. E’ quanto ha affermato l’amministratore delegato Eni, Claudio Descalzi, nel corso del suo intervento al Meeting di Rimini a un dibattito moderato dal presidente Rai Monica Maggioni e intitolato ‘Mappe: Pezzi di guerra e vie di pace’. Il Mediterraneo, ha detto Descalzi, ‘e’ l’esempio di come l’uomo e’ destinato a stare insieme’, anche se e’ innegabile che l’area sta attraversando ‘tensioni crescenti di tipo ideologico e religioso’. Tuttavia, ‘la grande scoperta di Zohr, messa a sistema con quelle fatte nelle acque di Cipro e Israele, hanno portato l’Egitto e Israele a parlarsi, e prima non era cosi”. L’energia, e in questo caso il giacimento di Zhor, ha sottolineato l’a.d., ‘e’ diventata cosi’ un’occasione di comunicazione’. .
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