Appuntamenti
|
30/10/2025 17:37

Dimore storiche, a Siracusa aprono le cantine Pupillo

Domenica 9 novembre

di Redazione

Siracusa – Domenica 9 novembre torna “Coltiviamo la Cultura – Festa dell’Agricoltura nelle Dimore Storiche”, l’iniziativa promossa dall’Associazione Dimore Storiche Italiane ETS per valorizzare due pilastri identitari del nostro Paese: cultura e agricoltura, beni insostituibili e profondamente radicati nel territorio. Giunta alla quarta edizione, la manifestazione coinvolgerà oltre 50 dimore storiche in 14 regioni italiane, offrendo al pubblico l’occasione di scoprire come le antiche residenze, custodi di storia, arte e tradizioni, siano oggi anche motori di sviluppo sostenibile per i territori agricoli italiani.

Anche quest’anno ad aprire le loro porte non saranno soltanto le dimore attive in ambito agricolo, ma tutte quelle che, in virtù dello stretto legame con il territorio in cui si trovano, hanno deciso di ospitare produttori agricoli o realtà artigianali locali. Fra le attività e le esperienze proposte al pubblico nelle varie dimore ci saranno degustazioni, laboratori, mercatini, conferenze e workshop, oltre alla possibilità di fruire ove possibile di visite guidate alle residenze stesse. Un’occasione preziosa per conoscere da vicino la ricchezza del patrimonio rurale e il legame profondo che unisce le residenze storiche al mondo produttivo agricolo e artigianale.

I dati più recenti dell’Osservatorio sul Patrimonio Culturale Privato, che misura l’impatto sul Paese del sistema diffuso delle dimore storiche italiane, confermano il forte legame delle dimore con l’agricoltura del territorio. Per il 39% delle dimore che svolgono attività agricola, infatti, questa determina oltre il 75% sul reddito annuale, mentre nel 21% dei casi il valore si attesta tra il 50% e il 75%.

Il legame tra vitivinicoltura ed enoturismo si conferma poi trainante: il 100% delle dimore con produzione di vino offre percorsi degustativi e l’85% di esse ha registrato solo nell’ultimo anno un aumento delle visite, per un terzo circa delle dimore in misura addirittura superiore al 30%. Dati che dimostrano come la combinazione di agricoltura e patrimonio culturale rappresenti un forte elemento di richiamo anche turistico.

Le dimore storiche si rivelano così non solo custodi di bellezza e memoria, ma anche attori dinamici di un’economia sostenibile e territoriale che integra cultura, agricoltura e turismo, valorizzando i prodotti più autentici del Made in Italy e l’attrattività delle aree rurali.

In Sicilia aprono il Giardino di Palazzo Castelnuovo a Palermo e le Cantine Pupillo a Siracusa.