Attualità
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07/08/2007 08:40

Discarica e acqua causa dei tumori? Falla: tutto falso

di Redazione

A Scicli ci sono più tumori che nel resto della provincia a causa della discarica e del’acqua, i cui livelli di potabuilità sono dubbi? Niente di più falso.
A tirare fuori le carte, dopo una campagna ritenuta dallo stesso «denigratoria» subita ad opera del Sutas, il Comitato per la Salute cittadina, è il sindaco Bartolomeo Falla. «Dall’analisi dei dati dei tassi di incidenza dei tumori a confronto di Scicli con il resto della provincia, rilevati dal registro tumori di Ragusa, non si rileva nessun incremento statisticamente rilevante», scrive in una breve nota il sindaco, che ha deciso di pubblicare, sul sito internet del Comune «la tabella messa a disposizione dal dott. Rosario Tumino, del Registro Tumori di Ragusa, che ringraziamo insieme ai suoi collaboratori».
Il dato è scientifico: a Scicli il tasso di tumori riscontrato nella popolazione è perfettamente in linea con quello degli altri comuni della provincia. E ciò vale per tutte le tipologie di tumori esistenti e riscontrabili. Uno dei punti di coagulo che ha permesso al Sutas di nascere è stata la convinzione che a Scicli la presenza della discarica e valori, tenuti occultati, di scarsa potabilità dell’acqua, abbiano prodotto un’alta incidenza di tumori, soprattutto al colon e allo stomaco.
Il sindaco Falla è stato bersaglio di una campagna mediatica del Sutas, che ha accusato il primo cittadino di avere compiuto scelte, in materia ambientale, alquanto discutibili. Ora, dopo mesi di silenzio, la risposta del sindaco, carte alla mano. E sulla vicenda della potabilità dell’acqua Bartolomeo Falla tira fuori un altro documento, ufficiale e scientifico.
«Molto allarme è stato suscitato nella cittadinanza in riferimento all’acqua potabile che il Comune di Scicli distribuisce -scrive Falla-.
Pubblichiamo sul sito del Comune una nota trasmessa dal direttore del L.I.P. di Ragusa e le analisi sul contenuto di nitrati nel 2006 e nel 2007. Ognuno potrà vedere che in distribuzione i nitrati sono stati sempre sotto i limiti di legge. Se in due fonti in alcuni momenti il limite è stato superato, la miscelazione nei serbatoi e in rete è stata efficace nell’abbassare il contenuto di nitrati. Tutto questo per amore di verità».
Nella nota dell’Ausl c’è scritto che solo una volta nel 2007 sono stati superati i limiti microbiologici, e precisamente in via Lido a Donnalucata. E’ chiaro a questo punto che la battaglia per le elezioni amministrative del 2008 si giocherà su salute e ambiente. Sono i due temi sensibili (insieme a quello del recupero del credito con Modca, Ispica e Pozzallo per il conferimento in discarica dei rifiuti), che animano più di ogni altra cosa il dibattito in città. Da quando poi, insieme a una delegazione di consiglieri del centrodestra (e l’indipendente di centrosinistra Franca Carrabba) il Sutas ha incontrato il presidente dell’Ato Ambiente Gianni Vindigni, il Comitato per la salute è diventato attore politico. Anche se resta la sconfitta di aver ottenuto che dal primo settembre a conferire a Sanm Biagio non saranno più solo quattro comuni, ma sette. Si aggiungeranno infatti, oltre a Scicli, Modica, Ispica e Pozzallo, anche Chiaramonte, Monterosso e Giarratana. In città continua la caccia all’ntore. E discarica e acqua, secondo l’opinione di alcuni, sono la vera causa dei tumori.