di Redazione

In sede di riunione congiunta tra il movimento “Patto per Scicli” e “Liberi e Concreti” del 29/02/2008, si è discusso sulla problematica della discarica di San Biagio anche alla luce di una inspiegabile inversione di rotta da parte di alcuni amministratori sulla posizione assunta in giunta con il documento da noi condiviso del 27/02/2008 che dichiarava fermamente la decisione unanime che a conferire a San Biagio fino ad esaurimento della vasca a decorrere dal 1/03/2008 fosse solo il comune di Scicli, accettando di fatto la condizione posta dall’Ato ambiente di farsi carico dei costi per la bonifica post-mortem.
Ebbene, il nuovo accordo sottoscritto in sede Ato il 29/02/2008 stravolge totalmente quanto precedentemente deliberato in giunta, prevedendo invece la continuità a conferire in discarica fino ad esaurimento il comune di ispica mentre il comune di Pozzallo continuerà a conferire in discarica i rifiuti da una settimana a 3 mesi o altra data………!, e senza la presenza tra i sottoscrittori di un garante istituzionale al di sopra delle parti.
Consideriamo questo atto lesivo per la comunità Sciclitana che di fatto è obbligata a ricevere i rifiuti di altri comuni senza aver fissato date certe ed improrogabili.
Inoltre, non appare chiara la definizione del carico delle spese per la bonifica post-mortem.
Non si capisce inoltre, l’accordo siglato in sede ato, alla luce dell’articolo comparso sul quotidiano “la Sicilia” del 29/02/2008, “secondo il quale la questione discarica San Biagio è risolta e che ad intervenire sarebbe stato l’assessore Interlandi”:
Per quanto esposto sopra, i movimenti Patto per Scicli e Liberi e Concreti, manifesteranno il
1° marzo 2008 per il mancato rispetto delle scadenze ufficializzate da tempo e per la sottoscrizione dell’accordo ultimo in sede Ato, comunque penalizzante per la collettività Sciclitana.
Il Presidente di “Patto per Scicli”
Ing. Pino Savarino
Il presidente di “Liberi e Concreti”
Pino Zapparata
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