Giovanni Battista Cappello, giovane e stimato medico, è stato stroncato da un malore
di Redazione

Palermo – Stava partecipando ai festeggiamenti di un matrimonio quando si è accasciato ed è morto. La tragedia a Ficarazzi, in provincia di Palermo. Giovanni Battista Cappello, giovane e stimato medico, è stato stroncato da un malore. Nonostante i soccorsi, per lui non c’è stato nulla da fare. Aveva 35 anni, ma si era già affermato professionalmente e tra pochi mesi si sarebbe sposato.
Nella cittadina alle porte del capoluogo era molto apprezzato e conosciuto, la sua scomparsa ha profondamente colpito l’intera comunità che in queste ore si è stretta attorno alla famiglia, cercando di darle forza. Dopo la notizia, i social sono diventati ancora una volta lo spazio per la condivisione del dolore, dove in tantissimi hanno manifestato il proprio cordoglio. Tra questi c’è il sindaco di Ficarazzi, Giovanni Giallombardo.
“Con profonda tristezza apprendiamo della prematura scomparsa del dottor Giovanni Battista Cappello – scrive il primo cittadino -. Alla mamma Maurizia, a Pino, ad Andrea e a tutti i suoi cari giunga un abbraccio affettuoso e pieno di vicinanza, a nome personale e dell’intera comunità. La perdita di una vita così giovane, dedicata alla cura degli altri, lascia in tutti noi un dolore profondo e un vuoto difficile da colmare. Che il Signore lo accolga nella sua pace infinita e dia conforto e forza a chi lo ha amato”.
Anche l’Avo di Termini Imerese, l’Associazione Volontari Ospedalieri, ricorda con affetto il giovane medico: “Un dolore profondo ci colpisce oggi. Abbiamo appreso con grande tristezza della prematura scomparsa del dottor Giovanni Battista Cappello, che prestava servizio nel nostro ospedale. Un professionista straordinario, sempre disponibile, competente e rispettoso nei confronti di tutti, anche di noi volontari”.
“Con il suo sorriso discreto e il suo impegno instancabile – aggiungono – ha saputo farsi amare e stimare da colleghi, pazienti e da chiunque abbia avuto il privilegio di incontrarlo. Alla sua famiglia e a tutti i suoi cari esprimiamo la nostra più sentita vicinanza. Il suo ricordo vivrà per sempre nei cuori di chi lo ha conosciuto. Grazie di tutto, Dottore. Che la terra ti sia lieve”.
© Riproduzione riservata