di Redazione
Attenti alla pronuncia: si incespica sulla “b”, che va quasi al raddoppio, e si rumina la doppia “r” con compiacimento sadico.
E’ la donna moderna.
Ammiccante, ingenua, sempre colta alla sprovvista quando un uomo le salta addosso perché …aveva frainteso.
Che fraintenditori gli uomini moderni!
E così la donna moderna, che altrimenti non si potrebbe definire se non celeberrima b….(e qui ci vuole Franco Franchi in una delle sue incontenibili espressioni mimiche) fa di tutto per farsi invitare a cena, a lume di candela, si mette lo spacco, il wonderbro che le alza il balconcino fino a soffocarla, ammicca sulla carenza di affetto, sull’incapacità degli uomini di comprenderla a fondo, sì, avete capito bene, a fondo…
Ed eccola, sorpresa, indispettita, costernata, affranta, attonita, che dico, amminchialuta, quando tentate castamente di baciarle il collo.
Lei, fiera vestale della verginità più indefessa, che l’ha data a mezzo paese, tranne che a voi, pronta a farvi la ramanzina: “Sei pazzo, io credevo che volessi essermi solo amico!”
Certo, ci sono quelli che ti devono portare a cena, al cinema, alle giostre, e poi c’è quello che ti porta a letto.
Senza tanta pubblicità.
Volete farla impazzire?
Presentatevi con un’altra, un’amica, a un appuntamento galante. Ignoratela signorilmente, fatele il baciamano salvo illanguidire agli occhi della sua ormai ex compagna.
Diventerà grigia, violetta, verde arancio pur di portarvi a letto e godere della presunta gelosia dell’altra.
Cos’è la donna moderna?
E’ questo. Un concentrato di frustrazioni. Più è adorata, più vi schifia. Più è schifiata, più vi adora.
E allora schifiatela, fatela sentire calpestata, umiliata, e più fate così, più lei vi amerà, dandovi tutta se stessa.
E confermandosi. Celeberrima.
Cleopatro di Cannamara
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