In mano ai pirati
di Rosanna Giudice
Pozzallo – A più di dieci giorni dal sequestro non ci sono ancora notizie riguardo l’equipaggio dal cargo Enrico Ievoli della Marnavi Spa. I sei siciliani dell’equipaggio, tra cui il pozzalese Carmelo Sortino, con cinque ucraini e sette indiani, sarebbero ancora a bordo con la nave ancorata al largo di Dhinooda, di fronte alle coste della Somalia. Ma di loro nessuna notizia. Non si sono ancora messi in contatto con le famiglie e da quasi una settimana ormai non giungono segnali radio dalla nave. “Continuiamo a essere vicini alle famiglie dell’equipaggio –ha spiegato il vice presidente della Marnavi spa, Gennaro Ievoli- con i quali siamo in contatto quotidianamente”. L’unica voce da qualche giorno a farsi sentire, mentre né da Catania la moglie del comandante Musumeci, né da Pozzallo la famiglia di Sortino rilasciano dichiarazioni. Solo qualche giorno fa notizie di stampa somale riferivano della cattura di alcuni pirati che volevano unirsi a quelli della Ievoli e dell’inizio di una fase di trattativa da parte dei pirati del cargo, ma ad oggi nulla è stato ufficializzato dalla Farnesina. L’ipotesi più accreditata è che puntino ad un cospicuo riscatto come per il sequestro della petroliera Savina Caylyn catturata dai pirati somali l’8 febbraio scorso, anche se la Farnesina smentisce. Un silenzio davvero preoccupante oggi, che alza la tensione tra i familiari.
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