Chiaramonte Gulfi - L’investimento è del gruppo spagnolo Acciona e nel progetto, in fase avanzata, il sistema di collegamento tra il parco eolico offshore - previsto ad est dell’isola di Linosa con 67 aerogeneratori, ovvero pale meccaniche - e il punto di connessione con la rete elettrica nazionale, a Chiaramonte Gulfi, passerà dal molo di levante del porto di Gela, connettendo così le province nissena e ragusana.
L’azienda iberica ha già inoltrato ufficialmente l’iter burocratico ministeriale per ottenere una concessione demaniale trentennale, che consenta la posa di un cavidotto marino che giungerà a Gela e da qui - via terra - al punto di consegna collocato in territorio chiaramontano, dove Terna sta investendo parecchio.. Per il cantiere della centrale eolica è stata individuata un’area di quasi 15 ettari nel porto di Augusta, a Punta Cugno.