Chiaramonte Gulfi - "Siamo nel bel mezzo della stagione dell'uva, per ora la vendemmia sta andando come previsto: aziende all'avanguardia che hanno anche colture in serra non hanno risentito del clima” incerto di maggio. Lo dice Vito Cascone - direttore commerciale dell'associazione dei produttori siciliani OP Agrologica, che ha sede lungo la provinciale Comiso/Chiaramonte - in un’intervista in inglese a FreshPlaza: piattaforma internazionale dedicata all'industria dei prodotti freschi e alle tendenze del mercato alimentare globale, dall’Oceania all’America latina. "Non abbiamo avuto problemi con il raccolto quest'anno - aggiunge -, siamo esenti da fitopatie e la qualità complessiva è ottima: gli acini sono ben formati, i grappoli omogenei e piacevoli alla vista".
"Abbiamo uve bianche e nere, con o senza semi, varietà tradizionali e a valore aggiunto” che rappresentano la metà di tutta la frutta e verdura venduta all’ingrosso dall’impresa. Il colore tende al giallo, il contenuto zuccherino è elevato. "La qualità è stata premiata quest'anno con prezzi, per i primi volumi, superiori del 30% rispetto allo stesso periodo del 2021 - continua Cascone -. Di solito, i prezzi poi scendono gradualmente man mano che sul mercato ne arriva più quantità. Ad agosto si vendemmiano i vitigni di media età, bianca, rosa e nera. Raccogliamo l'ultimo frutto a fine novembre”. Uve coltivate biologicamente, apprezzate soprattutto all’estero: "Con circa 200 ettari di terreno siamo in grado di rifornire continuamente i clienti stranieri - spiega -. Vendiamo il 40% delle nostre uve in Francia, il 30% in Germania e il 20% in Scandinavia: solo il 10% ad aziende italiane”.