Battuta la concorrenza di Vodafone e Intred, servizio operativo entro giugno 2026
di Redazione

Ragusa – Dopo le isole minori e il progetto “Italia a 1 Giga” per collegare famiglie e imprese, arrivano al traguardo anche le gare per le scuole e le strutture sanitarie da connettere in banda ultralarga. Si tratta anche in questo caso di bandi previsti dal Pnrr. Per il progetto “Scuole connesse” l’importo complessivo aggiudicato è stato di quasi 166 milioni di euro a fronte dei 184,4 milioni posti a gara. Il lotto numero 8 – corrispondente alle due Isole maggiori, Sicilia e Sardegna – se l’è assicurato Tim. Il secondo bando di Infratel, la società in-house del Mise, riguarda le strutture del Ssn: ospedali, ambulatori, aziende sanitarie. Qui l’importo aggiudicato è di 314 milioni a fronte degli 387,3 posti a gara e il lotto isolano è andato a Fastweb.
Il progetto scolastico prevede interventi per connettere, con velocità simmetriche di almeno 1 gigabit per secondo (Gbps), circa 10mila sedi scolastiche in tutta Italia e le attività di infrastrutturazione dovranno concludersi entro il 30 giugno 2026 garantendo il servizio per almeno 6 anni. Il progetto sanitario punta a velocità simmetriche, di almeno 1 Gbps e fino a 10 Gbps, per circa 12mila strutture del Paese. Anche in questo caso i lavori sulla rete devono terminare entro il 30 giugno 2026, garantendo la connettività per almeno i 5 anni successivi.
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