Pozzallo - La storia di Socotherm a Pozzallo sembra giungere al termine, con la vendita dello stabilimento al gruppo Radenza.
Firmato in questi giorni l’atto di vendita al gruppo modicano della GDO che in Sicilia ha rilevato i punti vendita Coop e Ipercoop.
La chiusura dello stabilimento Socotherm ha segnato anche la fine dei rapporti di lavoro con gli ultimi dipendenti rimasti, solamente tre persone che fino alla fine hanno sperato in una ripresa delle produzioni. Una situazione simile si è verificata anche ad Adria, dove ben venti lavoratori sono stati licenziati. Lo stabilimento di Pozzallo, situato nella zona Asi, ha una storia ricca di successi e sfide. Fondata da Zeno Soave, l'azienda Socotherm ha iniziato la sua attività nel settore della produzione di tubazioni per l'industria petrolifera e del gas. Grazie alla sua qualità e affidabilità, Socotherm Pozzallo, sin dall’avvio delle produzioni, nel 2013, ha ottenuto importanti commesse sia a livello nazionale che internazionale. Negli anni successivi, sotto la guida di Vannucci, manager di fama internazionale già proprietario di raffinerie in Italia, l'azienda ha continuato a crescere e a diversificare le sue attività. Ha ampliato la gamma di prodotti offerti e ha investito in nuove tecnologie per migliorare l'efficienza produttiva. Tuttavia, negli ultimi tempi, Socotherm ha affrontato diverse difficoltà finanziarie che hanno portato alla decisione di vendere lo stabilimento di Adria e, per ultimo, quello di Pozzallo.
L'azienda ha svolto un ruolo significativo nello sviluppo economico della zona e nella creazione di posti di lavoro. Un buon auspicio per il gruppo Radenza, che, con un investimento plurimilionario sul sito, tra i più estesi dell’area ASI modicana, include capannoni, un palazzo di direzione, l'area manutenzione e uffici logistici vari.