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02/09/2025 18:34

Emilio Fede è morto. Era siciliano, di Barcellona Pozzo di Gotto

Emilio Fede è morto: aveva 94 anni. A confermare la notizia la figlia Sveva

di Redazione

Milano – Emilio Fede è morto martedì: aveva 94 anni. A confermare la notizia la figlia Sveva.

Le sue condizioni si erano aggravate negli ultimi giorni. Il giornalista  ricoverato da tempo nella Residenza San Felice di Segrate, vicino Milano.

Nato in Sicilia, a Barcellona Pozzo di Gotto il 24 giugno del 1931, Fede è stato uno dei volti simbolo della televisione italiana: una carriera iniziata in Rai negli anni Sessanta, da inviato di guerra, proseguita da direttore del Tg1 e poi con l’approdo in Fininvest, dove Silvio Berlusconi lo volle alla guida del Tg4.

Per vent’anni, dal 1992 al 2012, il suo telegiornale fu la voce più schiettamente filoberlusconiana del piccolo schermo, amato e odiato, a tratti caricaturale, certo inconfondibile per quel tono di commento sempre sopra le righe. «Sono il direttore più criticato, ma anche il più guardato», rivendicava.

Con i suoi editoriali, le pause drammatiche, Fede ha incarnato un’epoca televisiva e un modo di fare giornalismo partigiano irripetibile.

La parabola professionale si è interrotta bruscamente nel 2012, quando lasciò Mediaset dopo il coinvolgimento nell’inchiesta Ruby. «Sono caduto, ma non ho mai smesso di essere Emilio Fede», disse una volta.

A segnare profondamente questo ultimo tratto della sua vita è stata anche la perdita di Diana De Feo, giornalista e poi parlamentare di Forza Italia, sposata nel 1963 e rimasta sua moglie per quasi sessant’anni. È morta nel giugno 2021, lasciando Fede vedovo dopo una vita intera, condivisa spesso a distanza, lui a Milano, lei fra Roma e Napoli, ma uniti da un rapporto continuo e profondo («ci sentiamo dieci volte al giorno», avevano raccontato insieme in un’intervista al Corriere). Una volta, per raggiungerla a Napoli per il compleanno, era stato persino arrestato, e poi subito rilasciato, con l’accusa di essere evaso dai domiciliari. La morte di Diana era stata un colpo durissimo per Fede. Lui stesso l’aveva definito «il dolore più grande».