Il corpo, descritto come quello di una donna di età compresa tra i 20 e i 35 anni, è stato ritrovato avvolto in strati di tessuti di cotone
di Redazione

Perù – Gli archeologi in Perù hanno scoperto i resti straordinariamente ben conservati di una donna dell’antica civiltà Caral, e lo scorso 24 aprile il Governo peruviano ha reso pubblico il ritrovamento diffondendone le foto. Il corpo, descritto come quello di una donna di età compresa tra i 20 e i 35 anni, è stato ritrovato avvolto in strati di tessuti di cotone, stuoie di canne e adornato con un pannello di piume di ara. I resti presentavano ancora tracce di pelle, capelli e unghie. Secondo gli archeologi, si tratterebbe di una sepoltura eccezionale, il che suggerisce che la donna appartenesse all’alta società di questa antica civiltà andina. L’età precisa dei resti non è stata determinata, ma la civiltà Caral fu attiva tra il 3000 a.C. e il 1800 a.C.. Nella sepoltura sono stati ritrovati anche oggetti probabilmente depositati come offerte votive: un becco di tucano intarsiato con perline, una conchiglia di lumaca amazzonica, strumenti per la tessitura e altri utensili. (Storyful).
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