Usa - Donald Trump è «al sicuro» dopo che «diversi colpi di arma da fuoco» sono stati sparati «nelle sue vicinanze», mentre si trovava in Florida. A dare il primo annuncio, poi confermato dal Secret Service, è stato il direttore della comunicazione della campagna dell'ex presidente e candidato repubblicato alla Casa Bianca, Steven Cheung.
Gli spari sono stati esplosi intorno alle 14, ora locale, al Trump National Golf Club di West Palm Beach, dove l'ex presidente si trovava nella giornata di domenica 15 settembre per giocare a golf, secondo fonti riportate da diversi media statunitensi. Secondo le stesse fonti, a sparare «diversi colpi» è stato un agente del Secret Service, che ha visto una persona sospetta con un'arma mentre l'ex presidente stava giocando a golf. L'uomo è stato poi stato arrestato lungo la I-95, a bordo di un veicolo nero. Secondo la Cnn, le autorità ritengono che l'uomo abbia sparato puntando a Trump; la scorta dell'ex presidente avrebbe identificato la direzione da cui stavano arrivando gli spari, e avrebbe risposto al fuoco. A quel punto lo sparatore sarebbe fuggito, per essere fermato dopo alcuni chilometri. Sempre secondo la Cnn, le autorità avrebbero rinvenuto nell'area del golf club uno zaino, un'arma semiautomatica Ak-47 (un kalashnikov) e una telecamera Go-Pro. Secondo le autorità, la telecamera potrebbe far pensare che lo sparatore pianificasse di registrarsi durante la sua azione. Sean Hannity, conduttore radiofonico e televisivo conservatore, ha detto di aver parlato a Trump dopo quanto accaduto e di averlo trovato di ottimo umore: «Scherzava e si lamentava - "Volevo finire la buca!"». In una prima versione dei fatti, il New York Post aveva sostenuto invece che la sparatoria fosse avvenuta tra due persone nessuna delle quali stava però cercando di colpire Trump, che stava in quel momento uscendo dal golf club e non sarebbe mai stato in condizioni di pericolo. Secondo il portavoce dello sceriffo, citato dall'agenzia Associated Press, nessuno è comunque rimasto ferito.
L'area in cui è avvenuta la sparatoria è nota per essere ad alto tasso di criminalità, dice il New York Post. Secondo la Cnn, a seguito della sparatoria il campo da golf è stato immediatamente chiuso. Il presidente Joe Biden e la sua vice Kamala Harris, che sfiderà Trump nella corsa alla Casa Bianca, sono stati messi al corrente di quanto avvenuto, e sono «sollevati» dal sapere che Trump sia «al sicuro», secondo quanto affermato dalla Casa Bianca.
«Sono stata informata dei colpi di arma da fuoco vicino a Donald Trump e sono lieta che stia bene. La violenza non ha posto in America», ha detto Harris. Il 13 luglio scorso, Trump fu colpito da un attentatore - Thomas Matthew Crooks - durante un comizio a Butler, in Pennsylvaia. L'ex presidente venne in quell'occasione ferito, in modo leggero, a un orecchio.
