La giudice è la stessa che ha condannato il sacerdote Giuseppe Rugolo a quattro anni e sei mesi di carcere per violenza sessuale a minorenne.
di Redazione

Enna – Astenuta. È stata questa la decisione della giudice Maria Rosaria Santoni nel processo che vede imputati per falsa testimonianza il vescovo di Piazza Armerina Rosario Gisana e il suo vicario giudiziale e attuale parroco della Chiesa Madre di Enna Vincenzo Murgano. La giudice è la stessa che ha condannato il sacerdote Giuseppe Rugolo a quattro anni e sei mesi di carcere per violenza sessuale a minorenne.
La prossima udienza è fissata per il 29 ottobre. Oggi si è costituito parte civile Antonio Messina, assistito dall’avvocata Eleanna Parasiliti Molica. Il legale del vescovo Gabriele Cantaro ha annunciato che sarà affiancato nella difesa da un legale romano, il penalista Pierfrancesco Bruno. «La nomina di un avvocato per la Diocesi che viene da Roma dimostra che la difesa ha compreso che questo processo ha uno scenario nazionale», commenta Antonio Messina dalla cui denuncia è nato il processo a don Rugolo.
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