di Redazione
Roma, 22 nov. (Adnkronos Salute) “La farmacia ormai ricopre un ruolo determinante nelle nostre comunità e per questo deve essere sostenuto e tutelato. Per questo motivo lancio l’idea di coinvolgere anche il mondo del volontariato in particolare i carabinieri e le altre forze dell’ordine in pensione e tutte quelle realtà attive nei nostri quartieri per un’opera di monitoraggio e tutela di alcuni luoghi simbolo delle nostre comunità dalle farmacie alle parrocchie”. E’ la proposta di Paolo Gradnik, presidente della fondazione Banco Farmaceutico Onlus, alla luce del tragico episodio di Blufi, nel palermitano, dove è stata uccisa una farmacista. Il Banco Farmaceutico, continua Gradnik, “sostiene in pieno l’appello lanciato da Federfarma per porre un freno al preoccupante aumento di rapine compiute a danno delle farmacie, mettendo a rischio l’incolumità dei farmacisti, ma anche quella dei clienti”, dice Gradnik, in merito alle dichiarazioni di Federfarma sui dati forniti dall’Ossif, il Centro di ricerca dell’Abi sulla sicurezza anticrimine”.
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