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01/12/2011 17:45

Festa dell’Immacolata a Ragusa Ibla, al via i festeggiamenti

Appuntamenti dal 3 dicembre

di Redazione

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Padre Floridia e i fedeli
Padre Floridia e i fedeli

Ragusa – Entra nel vivo la Festa dell’Immacolata a Ragusa Ibla. Dopo che lo scorso anno il simulacro è ritornato, dopo quasi sette anni di assenza, all’interno del proprio tempio, la chiesa di San Francesco all’Immacolata di piazza Chiaramonte dove sono stati ultimati i lavori di restauro, la celebrazione religiosa continuerà ad assumere toni speciali per il grande fervore che questa ricorrenza fa registrare tra la comunità dei fedeli.

Da lunedì scorso, e si andrà avanti sino al 6 dicembre, ha preso il via la recita quotidiana, ogni giorno a partire dalle 16, del Rosario, delle litanie cantate e del canto dello Stellario a cui fa seguito, alle 17, la celebrazione della messa. Per sabato 3 e per lunedì 5 dicembre il programma delle manifestazioni religiose contempla due momenti speciali, prima di arrivare al clou della festa. Sabato, alle 19,30, ci sarà, infatti, una veglia di preghiera a cura dell’Azione cattolica, a cui ha garantito la propria presenza il vescovo della diocesi di Ragusa, mons. Paolo Urso, mentre lunedì, alle 15,30, si terrà un incontro di preghiera e di affidamento all’Immacolata dei fanciulli del catechismo.

“La libertà è un’opportunità data all’uomo – dice il rettore della chiesa di San Francesco all’Immacolata, padre Pietro Floridia, parroco del duomo di San Giorgio, nel messaggio inviato ai fedeli per l’edizione 2011 della festa – perché possa aprirsi a Dio e partecipare pienamente della gloria dei suoi figli. Maria è l’esempio più chiaro di come possa essere spesa bene la propria libertà. Col suo “sì” all’Angelo, “sì” che ha ripetuto per tutta la sua vita e col quale si è consegnata e restituita totalmente e continuamente al suo Creatore, apre un varco a Dio che le permettere di entrare nella storia. In questo modo Ella viene coinvolta in un meraviglioso ruolo di collaborazione all’opera della salvezza operata dal suo Figlio Gesù”.