di Redazione
“Con la dichiarazione dello stato di calamità per le piogge alluvionali del 21 e 24 dicembre dello scorso a sostegno delle aziende agricole che sono state danneggiate dall’evento calamitoso si sana una ferita che aveva creato non pochi problemi finanziari a tanti agricoltori che hanno visto danneggiare le proprie coltivazioni”. Bartolo Ficili, capogruppo provinciale dell’Udc, interviene sulla questione per annunciare che il Ministero delle politiche agricole ha riconosciuto l’esistenza del carattere eccezionale dell’evento. “In quell’occasione molte aziende del territorio subirono notevoli ed ingenti danni economici con distruzione totale delle colture a pomodori, zucchine, fiori e piante esistenti nei fondi colpiti dalle piogge torrenziali. Con il riconoscimento dello stato di calamità le aziende agricole che sono state colpite dalla calamità naturale beneficerannodelle provvidenze previste dal decreto legislativo 102 del 29 marzo
© Riproduzione riservata