Economia
|
13/11/2007 02:13

Fondo Nazionale di garanzia, Confeserfidi sesto in Italia

di Redazione

Confeserfidi raddoppia e si attesta al sesto posto in Italia per numero di pratiche controgarantite dal Fondo Nazionale di Garanzia gestito dal  Mediocredito Centrale. Un dato importantissimo se si pensa che l’aiuto, cioè il prestare garanzie a favore delle imprese, va direttamente a beneficio delle aziende siciliane, ed in maniera rapidissima.

Sono circa 900 (il doppio rispetto allo stesso periodo del 2006) le piccole e medie imprese siciliane che nei primi nove mesi del 2007 hanno beneficiato di un più facile accesso al credito attraverso il maggiore Consorzio Fidi siciliano.

Grazie al fondo nazionale di garanzia con cui è direttamente convenzionato, Confeserfidi, infatti offre agli istituti di credito una garanzia fino all’80% per tutti i settori imprenditoriali, con la sola esclusione dell’artigianato, invece del consueto 50% offerto da tutti gli altri confidi.

Ad avvantaggiarsi di tale opportunità le imprese che operano nel settore del turismo e del commercio, che grazie alle garanzie prestate da Confeserfidi, godono di tassi di interessi agevolati in virtù delle agevolazioni previste dalla Regione siciliana.

Il fondo nazionale presta garanzie per diverse finalità del credito, sia per le aziende in start-up, sia per gli investimenti aziendali, sia per tutte le altre finalità d’impresa.

ConfeserFidi, grazie a questi risultati sorprendenti, è riuscito a convenzionarsi direttamente con il Mediocredito centrale, diventandone sportello diretto, uno dei dodici sportelli in Italia.

Grazie a ciò, le imprese possono accedere direttamente alla garanzia, senza lungaggini burocratiche che sono interamente sostenute da Confeserfidi che, grazie al collegamento telematico diretto con MCC, facilita notevolmente l’accesso all’agevolazione.

Linee di credito particolari anche per le piccolissime imprese, che poi rappresentano la maggior parte di quelle siciliane, alle quali ConfeserFidi, attraverso il Mediocredito centrale, offre il “microcredito” legato ad elementi oggettivi, fino ad un importo di 75.000 euro.

Per le esigenze di importo superiore, ConfeserFidi offre alle banche garanzie elevate e può raggiungere importi di 3 milioni di euro.