di Redazione
Secondo Ciprì e Maresco, Franco Franchi e Ciccio Ingrassia «inguaiarono» il Cinema italiano. Con i loro incassi permisero a Cinecittà di produrre i film «seri» e di qualità per tutti gli anni Settanta. E forse non è un caso che Sandra Toscana, artista affermata delle sculture di sabbia, partecipante ai recenti Mondiali di Serbia, abbia deciso di mettere in cima a una piramide di celluloide presentata domenica nella spiaggia di Cava d’Aliga i volti di Franco Benenato, in arte «Franco Franchi» e Francesco Ingrassia, in arte «Ciccio».
Il tema della quinta edizione delle Sculture di Sabbia, manifestazione organizzata da Arabella Agosta e Adriana Russo, nella spiaggia di Cava d’Aliga, ha avuto per protagonisti loro. La scultura era fuori concorso, ed ha ammaliato i tanti villeggianti e turisti presenti. Il tema di questa edizione era il Cinema, e la campionessa ha voluto omaggiare così la Sicilia e due personaggi siciliani imperdibili. Diceva Federico Fellini: «Gli americani hanno Ernest Borgnine? Bene, noi abbiamo Ciccio Ingrassia».
Gli fa eco Francis Ford Coppola: «Franco Franchi non era un siciliano, era il siciliano. Non era un comico, era il comico».
Per la cronaca, l’edizione 2007 delle Sculture di Sabbia, patrocinata da Provincia e Comune, è stata vinta dal gruppo «I Cinghiali», costituito da Federico e Alessandro Brinch, e Carmelo Maceo, con la scultura dedicata ai Pirati dei Caraibi.
Ma la vera meraviglia era vedere l’espressività di Franco, che, al contrito Ciccio, anch’egli di sabbia, sembrava dire: «Cicciu, cicciuzzu, a schifiu finiu…».
E intanto, sono aperte le iscrizioni al corso sculture di Sabbia, rivolto a bambini e ragazzi, che avrà luogo a Marina di Ragusa, presso il Margarita Beach, al lungomare Andrea Doria, dal 21 al 26 agosto. Tim Handford, artista vincitore di premi nazionali e internazionali, terrà il corso e realizzerà, al termine dello stesso, una scultura dimostrativa.
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