di Redazione
Pochi presenti, tanta commozione.
E’ stato celebrato stamattino alle nove, al cimitero di Scicli il rito funebre in memoria di Elisa Riccio, la donna 85enne uccisa dal marito barista lo scorso 31 luglio in un villino tra Scicli e Donnalucata.
Don Guglielmo Padua, parroco della chiesa del Santissimo Salvatore di Jungi, ha officiato la funzione religiosa.
La salma della povera donna, sul cui corpo nei giorni scorsi è stata condotta l’autopsia tesa a verificare se la causa della morte sia stata il soffocamento, come riferito dal marito, sarà tumulata domani.
Intanto, il Gip presso il Tribunale di Modica, Patricia De Marco, ha convalidato l’arresto dell’uomo dopo l’interrogatorio di sabato scorso.
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