Attualità
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27/02/2017 17:19

Gelmini, bando di gara per agenzie scelta aberrante

di Redazione

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Roma, 27 feb. ‘Condivido fino in fondo l’appello della Federazione Nazionale della Stampa Italiana che denuncia la scelta del Dipartimento Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri per aver scelto un bando di gara europeo per l’assegnazione dei contratti di servizio con le Agenzie di Stampa Nazionali per l’informazione giornalistica primaria italiana a partire dal secondo semestre dell’anno 2017′. Cosi’ Maristella Gelmini, vice capogruppo vicario di Forza Italia alla Camera, che la definisce ‘Una scelta grave che penalizza l’informazione italiana e i livelli occupazionali dei giornalisti impegnati a mantenere una informazione parlamentare e politica nel nostro Paese di qualita” e annuncia una interrogazione del gruppo FI alla Camera al governo. ‘La dimensione occupazionale del settore ricorda Gelmini e’ attualmente rappresentata da 830 giornalisti articolo 1 piu’ 1.400 giornalisti collaboratori per un totale di 2.230 giornalisti e circa 800 lavoratori del settore poligrafico per un totale occupazione di oltre 3.000 lavoratori occupati nel settore giornalistico e poligrafico’. Per Gelmini l’ipotesi di bandi di gara europeo e’ ‘Una scelta aberrante, per nulla dovuta, che rischia di mettere in ombra gli interesse nazionali qualora a gestire l’informazione primaria delle agenzie fosse un soggetto estraneo alla vita ed al futuro della nostra nazione. Da notare prosegue che gli altri Paesi europei si guarderebbero bene dall’aprire la loro platea informativa delle istituzioni politiche a soggetti estranei al Paese. Con una interrogazione del gruppo di Forza Italia chiederemo al Governo, tra l’altro, di valutare le ripercussioni occupazionali; di salvaguardare gli interessi nazionali; di escludere dalle procedure relative alle agenzie di stampa i contratti di servizio senza diritto di reciprocita’; di riaffermare (art.7 della Legge sull’Editoria) l’acquisto dei servizi di agenzie di stampa da parte gli Enti Locali, Regioni, Aree Metropolitane e Comuni. Tutto cio’ con l’unico obiettivo di difendere l’autonomia e la completezza dell’informazione italiana’. .