di Redazione
Berlino 22 feb. La crisi di consenso dell’Afd il partito nazionalpopulista tedesco guidato da Frauke Petry continua ad aggravarsi. Secondo un sondaggio Forsa per conto del settimanale Stern, la Alternative fuer Deutschland e’ sprofondata sotto l’8% nel favore degli elettori. A fine dicembre era il 12%, ad inizio febbraio il 10%. Simile l’andamento registrato dal ‘Wahltrend’ dello Spiegel, dove nello stesso arco di tempo l’Afd e’ calato dal 13% al 10%. Per quanto riguarda gli altri partiti, il rilevamento di Forsa vede la Spd al 31%, la Cdu/Csu della cancelliera Merkel al 34% (altri sondaggi li appaiono intorno al 31), la Fdp cresce di un punto al 6%, Linke e Verdi rimangono rispettivamente al 7 e all’8%. A detta del capo di Forsa, Manfred Guellner, la formazione populista non riesce piu’ a convincere gli elettori sul suo tema ‘forte’, ossia i migranti, ‘in parte anche per la caotica amministrazione Trump che, festeggiata all’inizio, ora comincia a preoccupare per il moltiplicarsi dei fronti di crisi a livello globale’. Non aiutano ovviamente neanche le forti polemiche interne al partito e le liti ai suoi vertici, nonche’ il boom nei sondaggi del candidato Spd Martin Schulz, ‘che si sta profilando come l’uomo capace di prendere il posto alla cancelliera Merkel’. .
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