di Redazione
Modica – E’ diventato il sostituto procuratore più famoso d’Italia per aver guidato il pool di magistrati dell’inchiesta passata alla storia come “Mani pulite”. Gherardo Colombo gira adesso l’Italia per parlare di un tema importante quale la legalità. Colombo ha trascorso ieri un’intera giornata a Modica, prima al teatro “Garibaldi” e poi nell’aula consiliare di Palazzo San Domenico. Il convegno “Sulle regole” e il successivo dibattito organizzati da Giovanni e Rosetta Pluchino, nel ricordo del figlio Raffaele, scomparso in un incidente stradale, hanno interessato i numerosi studenti presenti.
Gherardo Colombo ha parlato di un’Italia allo sbando, dove troppe cose non vanno come dovrebbero. «Osservare la legge vuol dire rispettare le regole – ha detto Colombo – ma queste non sono sempre giuste. Basti pensare alle leggi razziali, che non dovevano essere seguite alla lettera per un’ottima ragione: il rispetto della persona viene persino prima della legge stessa».
È questo il messaggio più importante lanciato ai ragazzi. La famiglia Pluchino ha consegnato una targa-ricordo all’ex pm di “Mani pulite”, che ha esortato gli studenti «a nutrire maggior rispetto per loro stessi e per la legalità, perché rappresentate la società del domani».
Antonio Di Raimondo
Gazzettadelsud
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