Rotti gli indugi
di Gazzettadelsud
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Ragusa – Terzo polo e Nello Dipasquale sono più lontani. E l’Mpa comincia a perdere pezzi. Il terzo polo, infatti, ha preso altro tempo, spiegando al sindaco che il “caso Ragusa” è all’attenzione del tavolo nazionale: da lì deve arrivare il via libera all’accordo.
Una situazione che non piace molto a diversi esponenti dell’Mpa. A rompere gli indugi sono stati l’assessore ai Centri storici e all’Urbanistica Salvatore Giaquinta e il consigliere comunale Giuseppe Di Noia. Hanno dato l’addio al movimento autonomista, annunciando l’adesione alla lista “Dipasquale”.
Giaquinta e Di Noia hanno spiegato che «quando abbiamo aderito all’Mpa ci hanno presentato come tratto fondamentale del movimento che ogni territorio facesse le sue scelte. Oggi si tenta di imporci scelte che riteniamo assurde e non ci viene data alcuna autonomia, ma si tenta di piegarci alle esigenze palermitane e romane». Da qui l’addio al movimento, che, nelle prossime ore, potrebbe perdere altri pezzi.
Dipasquale ha detto basta, annunciando che «darò il via alla campagna elettorale con Pdl, Pid, Lista Dipasquale, Ragusa Soprattutto e Pri. Se la deroga dovesse arrivare Udc, Mpa, Fli e Api troveranno, come sempre, porte aperte».
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