Riceviamo e pubblichiamo
di GIgi Bellassai


Comiso – “Una manciata di voti, appena 62 (quindi 2 per sezione), nella notte dello spoglio per il ballottaggio hanno consentito di prevalere alla destra sul centrosinistra, al Comune di Comiso. Da questa tornata elettorale esce una città spaccata in due, divisa in modo profondo che, nonostante i due turni, rimane fortemente sospesa nella decisione compiuta della propria classe dirigente. La legge elettorale, a dispetto dello scarto irrisorio, assegna una maggioranza schiacciante in Consiglio Comunale alla destra, che potrà disporre di 10 consiglieri su 16, dando loro la piena possibilità di governare.
Sarà certo necessario che la Sindaca e la sua giunta municipale non dimentichino, però, il limitato margine elettorale che ha assegnato loro la vittoria e il sostegno di cui hanno goduto di una ampia fetta di transfughi e voltagabbana provenienti dalle file delle liste dell’ex parlamentare ed ex sindaco Digiacomo, che hanno deciso di cambiare campo e schieramento politico.
Naturalmente questa è la forza della democrazia che, in un sistema maggioritario, assegna la maggioranza e la vittoria anche per un solo voto di differenza. Quindi nonostante l’amarezza per l’interruzione di un percorso di buon governo, voglio di cuore congratularmi con Maria Rita Schembari e la sua squadra, augurando loro buon lavoro.
Al PD e alle forze del centrosinistra, oltre che al movimento cinque stelle tocca il ruolo di opposizione. Personalmente, in questo quadro, dopo la bellissima e qualificante esperienza alla presidenza del consiglio comunale, mi preparo adesso a svolgere in Consiglio Comunale il ruolo di opposizione, certamente costruttiva e produttiva ma al contempo intransigente e rigorosa, interpretando appieno il ruolo di indirizzo e controllo attribuito ai consiglieri per l’attività amministrativa. Intendo impegnarmi per difendere con forza le virtuose attività di risanamento economico e le azioni a supporto del mondo della scuola, dei più piccoli e della partecipazione democratica dei nostri ragazzi. Vigilerò affinché siano sostenute e difese le esperienze relative alla sensibilizzazione ecologica, alla raccolta differenziata, oltre alla reale e concreta applicazione del Piano Regolatore Generale perequato ( faticosamente approvato e ora vigente) unitamente al sostegno alla nostra migliore agricoltura.
In democrazia pesi e contrappesi devono garantire la funzionalità delle istituzioni, ma anche i diritti dei cittadini e la loro partecipazione attiva, che la rappresentanza consiliare ha il dovere di tutelare. Questa funzione intendo svolgere con onore, dedizione e con la passione civile che mi ha sempre contraddistinto.
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